Angelo De Gubernatis (1840-1913) ha contribuito a diffondere la conoscenza della cultura indiana in Italia in molteplici forme. Tra le sue opere, che rivelano notevole erudizione ed elevato stile poetico, sono degne di nota la Storia della letteratura universale (Hoepli, 1882-85) in diciotto volumi, la Piccola enciclopedia indiana (Firenze, 1867), Fonti vediche dell’epopea e Letture sulla mitologia vedica (1874), e molti altri titoli, per una produzione letteraria che si dimostrò cospicua e varia per tematiche e generi. Importanti furono i contributi di De Gubernatis, docente di sanscrito all’Istituto di Studi Superiori di Firenze dal 1863, allo sviluppo dell’indologia italiana e alla diffusione della conoscenza dell’India, anche in ambito europeo. Fu protagonista di numerose edizioni del Congresso Internazionale degli Orientalisti, a cui partecipò in qualità di organizzatore nel 1878, anno in cui la riunione degli esperti mondiali di culture asiatiche si svolse nel capoluogo toscano. L’occasione si rivelò propizia per iniziare a pensare al suo Museo Indiano, inaugurato qualche anno dopo e confluito alla fine del diciannovesimo secolo tra le raccolte del Museo di Antropologia ed Etnologia dell’Università di Firenze. Nel 1867 fondò a Firenze la “Rivista orientale”, nel 1876 il “Bollettino degli studi orientali” ed infine nel 1885 istituì la Società Asiatica Italiana, che fu inaugurata presso il Reale Istituto di Studi Superiori di Firenze, nell’anno accademico 1886-87, quando apparve anche il primo volume del Giornale della Società, che all’inizio ebbe una pubblicazione annuale ed in seguito trimestrale. L’ultimo ultimo volume del Giornale della Società Asiatica Italiana uscì nel 1935. Le pubblicazioni del Giornale contribuì a diffondere gli studi orientalistici italiani, presentando opere di particolare pregio letterario e scientifico.