Elena Beccarini Crescenzi (18??-19??) è stata una traduttrice dal sanscrito, dal russo e dall’inglese, allieva di Paolo Emilio Pavolini, con cui si laureò a Firenze nel 1916 con la traduzione di un dramma di Bhasa, l’Avimaraka, che pubblicò l’anno successivo sul Giornale della Società Asiatica Italiana, com’era già accaduto per l’Abhisekanataka (1915), opera del medesimo autore edita sulla stessa rivista. Sotto la supervisione di Paolo Emilio Pavolini, nel 1915, uscì pure la sua traduzione del volume L’antico e noi, scritto dallo storico delle religioni e filologo classico russo Tadeusz Zielinski. Come traduttrice ebbe modo di pubblicare anche il David Copperfield (1954) di Charles Dickens e del Poema dei Pellerossa (1920) di Henry Wadsworth Longfellow (titolo or. The song of Hiawatha). Fu socia dell’Accademia Tuscolana e si ricorda la pubblicazione, nel 1956 della raccolta di versi Tusculana: Passeggiate Nello Spazio e nel tempo. Alcune pubblicazioni la ricordano come ordinaria di materie letterarie.